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LA BELLA E´ GIUNTA: NEFERTITI

I SEGRETI DI BELLEZZA DELLA SPLENDIDA NEFERTITI

Questa settimana terminiamo il nostro breve “excursus” sulla bellezza nell’antico Egitto parlando della bella per eccellenza: Nefertiti.

 

“La bella è giunta” (questo il significato del suo nome) considerata una delle donne più affascinanti della storia, aveva una gran cura della sua pelle perché era questa la base della bellezza per le Egiziane: avere una cute liscia, morbida e compatta.

 

I segni del tempo si cancellavano con l’aiuto della natura, così come succede oggi con i cosmetici naturali di nuova generazione, e con un briciolo di saggezza. Sfruttando la conoscenza di piante ed erbe si creavano prodotti antirughe efficaci. 

Sapete Quale era l'ingrediente migliore di tutti usato come antirughe  ed anti-age a QUELL'EPOCA?

Il calamo, una pianta dotata di poteri nutrienti, liftanti e ricostituenti così validi da essere ancora utilizzati ai giorni nostri. Essa è un' erba perenne che cresce in aree umide e paludose, ha foglie strette ed allungate ed è alta fino a 2 m circa; originaria dell'emisfero settentrionale. La parte usata è il robusto rizoma aromatico, dopo che è stato privato della corteccia ed essiccato. Dal rizoma fresco o essiccato senza scortecciatura si ottiene l'olio essenziale per distillazione in corrente di vapore

Il Photoshop dell' antico egitto.

Torniamo nuovamente a lei, Nefertiti, con un piccolo “pettegolezzo”: da recenti scoperte pare che l’artista che scolpì il suo famosissimo busto fece una specie di “lifting” alla scultura. Il viso venne scavato, il naso raddrizzato e le rughe rimosse così come ogni imperfezione della pelle.

 

Siete un po delusi? No, noi no, sarà sempre “la signora dal viso luminoso”.

 

Oggi vi sveliamo come Nefertiti si prendeva cura della propria pelle e le ricette formidabili che la schiavitù preparava minuziosamente e diligentemente. Come detto nel blog precedente sulla loro pelle utilizzando solo prodotti cosmetici esclusivamente naturali e con risultati davvero sbalorditivi. La stessa filosofia seguita da AGLAIA Beauty.

 

DIY  per antirughe e macchie di vecchiaia

Per ricreare la ricetta antirughe utilizzata da Nefertiti, vi occorre:

 

  1. cucchiaino di Franchincenso 
  2. cucchiaio di miele
  3. cucchiaio di olio di Moringa
  4. calamo essenziale

Pestate finemente fino ad ottenere una pasta densa, massaggiare molto delicatamente il viso e lasciare in posa 15-20 minuti. Preparate il composto sempre fresco oppure mettere in frigorifero per massimo 3 giorni.

Con un panno tiepido eliminare l'eccesso e lasciate il residuo per tutta la notte. Al mattino seguente procedete con la vostra solita routine.

Il risultato sarà più che sicuro.

 

Per ricreare una ricetta molto utilizzata ai quei tempi per attenuare le macchie di sole o di vecchiaia, vi occorre:

 

  1. Farina di trigonella (il comune fieno Greco)
  2. Olio di trigonella
  3. olio essenziale a scelta (4 gocce)

Amalgamate gli ingredienti, massaggiate la parte da trattare e risciacquate abbondantemente. Procedere con la routine quotidiana. Non fatelo se avete la pelle troppo delicata. Queste ricette sono estrapolazioni da documenti antichi e rivisitate nel tempo.

 

Ed anche per questa settimana abbiamo finito, e devo ringraziare nuovamente Marina per l'aiuto. Vi aspetto numerosi settimana prossima.

 

Se volete curiosare o acquistare i miei prodotti, non lasciatevi perdere l'occasione di comprarli tramite Amazon .

 

 

 

https://www.spectator.co.uk/2018/04/the-enduring-enigma-of-nefertiti/

 

http://www.alessandrogualdi.com/blog/nefertiti-lift/

 

http://time.com/5425216/ancient-egypt-women-in-power-today/

 

 

https://www.erboristeriadulcamara.com/calamo1.htm

 

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